I Consigli Pastorali di Comunità Pastorale, se non indicato diversamente, sono aperti a tutti i fedeli che possono partecipare senza diritto di parola e si svolgono (se non diversamente indicato) presso il Centro Parrocchiale "Don Angelo Cazzaniga"

Tutti i Consigli iniziano con una preghiera recitata insieme, introdotta e spiegata dal parroco.

 

Elenco degli O.d.G. dei Consigli Pastorali di Comunità Pastorale

Anno 2014-2015

O.d.G. del 4 maggio 2015 - Nuovo CPCP

• Intervento del parroco.
• Scelta di  Segretario - Moderatori - Rappresentanti del Consiglio Affari Economic

 

O.d.G. del 23 marzo 2015

• Discussione e approvazione del “Progetto Educativo dell’Oratorio”
• Verifica del Consiglio uscente in vista delle prossime elezioni

Sintesi del verbale

La seduta si è aperta con la descrizione delle modifiche apportate al Progetto Educativo degli Oratori (PEO: la “bussola” che ha orientato il PEO è l’idea che questo non deve essere un pezzo di carta ma un insieme di persone. Dopo una ulteriore discussione, il PEO viene approvato a maggioranza.

La seduta è proseguita con la verifica del Consiglio uscente in vista delle prossime elezioni per il CPCP. Ci sono state difficoltà di linguaggio e di comunicazione, soprattutto dovute alla novità di essere un unico Consiglio per tre parrocchie diverse. Nonostante ciò, il CPCP ha prodotto documenti importanti ed ha aumentato la conoscenza tra le persone, soprattutto tra i membri che si sono confrontati in questo periodo di tempo. Da molti è stato rilevato che si dovrebbe migliorare la comunicazione tra il CPCP e tutto il resto della comunità.

 

O.d.G. del 19 gennaio 2015

• Breve riflessione del parroco sulla situazione pastorale
• Indicazioni e riflessioni sulla Quaresima
• Indicazioni per il rinnovo del CPCP

 Sintesi del verbale

Il parroco afferma che il prossimo rinnovo del CPCP è una ripartenza per tutta la comunità, che non riesce ancora a pensarsi come un soggetto unico e unito. Riferisce poi che la percentuale dei battezzati rispetto ai nati si sta abbassando anche perché ci sono molte persone di religione diversa dalla nostra. Infatti, la comunità cristiana oggi non è più la maggioranza della popolazione di un territorio, considerando che, oltre quanto già detto, aumenta il numero di italiani che non frequenta più la Messa e la vita cristiana in genere. Si rende quindi necessario trovare linguaggi, modalità, espressioni, metodi per annunciare il Vangelo oggi. Il parroco chiede di fermarsi e di assumersi il coraggio di verificare tutta l’azione pastorale della comunità.

Vengono poi discusse le indicazioni e iniziative che saranno attuate in Quaresima.

Infine si discute del rinnovo del CPCP. Il parroco ritiene opportuno, viste le difficoltà che ci sono state nella conoscenza reciproca, che molti dei consiglieri uscenti diano la loro disponibilità anche al prossimo CPCP. Immagina, però che debbano anche esserci persone nuove, come ad esempio cattolici che vengono da paesi stranieri e che abitano in mezzo a noi.

Infine viene comunicato che le famiglie che non riceveranno la visita potranno partecipare a un incontro di preghiera domenica 15 marzo.

 

O.d.G. del 1 dicembre 2014

• Discussione e approvazione del “Progetto Educativo dell’Oratorio”

 Sintesi del verbale

Il parroco comunica che il nuovo diacono A. Fatigati è stato incaricato di seguire la pastorale Sociale e Culturale di Monza e riferirà direttamente a mons. arciprete, S. Provasi, e sarà collaboratore pastorale di Sacra Famiglia.

Quasi tutto il resto della seduta è stata dedicata alla discussione riguardante il Progetto Educativo degli Oratori (PEO), giunto alle fasi finali di elaborazione.

Il PEO si presenta con solo dei criteri di discernimento per la comunità educante dei tre oratori e non sono state indicate né concretizzazioni né specificità dei tre oratori, perché riserva l’ultima pagina bianca per poter poi indicare anno per anno gli obiettivi da raggiungere, per poter tradurre il tutto in scelte educative concrete.

Dalla discussione fatta non emerge un’idea comune del PEO: alcuni interventi chiedono un maggiore dettaglio e una maggiore concretezza degli obiettivi, altre persone vorrebbero maggiore sintesi, in quanto le precisazioni sarebbero da lasciare ai singoli oratori. Infine si nota che non sono chiari i destinatari del PEO: in base ad essi, si potrà migliorare il linguaggio usato.

La seduta si chiude con la presa d’atto del fatto che non  essendoci un numero adeguato di visitatori laici si conferma la necessità di visitare metà famiglie (circa 5.500) della nostra CP quest’anno e metà il prossimo anno.

 

O.d.G. del 20 ottobre 2014

• Comunicazioni del parroco riguardo il nuovo CPCP 
• Visite alle famiglie: con quali modalità continuare
• Presentazione dei bilanci delle tre parrocchie

Sintesi del verbale

Il parroco avvisa che le elezioni per il nuovo CPCP saranno fatte in primavera, in particolare il 19 aprile 2015. Il nuovo CPCP entrerà in carica a settembre 2015

I lavori del CPCP attuale saranno divisi in due parti: prima di Natale, con l’obiettivo di approvare il Progetto Educativo degli Oratori, che sarà forse presentato alla comunità entro dicembre, e dopo Natale con l’obiettivo di preparare le elezioni del nuovo CPCP. Sarà quindi necessario che ciascun consigliere rifletta sulle difficoltà avute, sui lavori svolti, sulle modalità di lavoro e sulle cose ancora in sospeso. Auspica che un buon numero degli attuali consiglieri partecipino anche al nuovo CPCP per garantire una continuità nei lavori. 

Si discute poi di quale modalità usare per la visita alle famiglie: la maggioranza pensa che rinunciare alla presenza dei laici o delle suore sia una perdita non accettabile, visto il grande valore delle esperienze vissute da chi ha partecipato. Fatti i dovuti conteggi, si è ipotizzato che si possa visitare non tutta la comunità ogni anno e quindi alternare le famiglie visitate a quelle no. Questa ipotesi nasce dal fatto che sono calati i laici disponibili per l’anno prossimo. 

Vengono presentati infine i bilanci delle tre parrocchie da un membro del Consiglio per gli Affari Economici della CP: spiega che il bilancio della parrocchia è un rendiconto di entrate e uscite e non è un bilancio aziendale. Passa poi a illustrare, per ogni singola parrocchia, le principali voci di entrate e uscite. Nonostante il calo delle offerte le tre parrocchie riescono a coprire senza problemi tutte le spese.

Anno 2013-2014

O.d.G. del 19 maggio 2014

• Giornata di lavoro del CPCP: definizione obiettivi e logistica
• Iniziazione Cristiana: riflessioni e prospettive
• Cronologia dell'anno trascorso
• Prospettive a oggi del nuovo itinerario con sottolineature su Comunità educante e Formazione
• Cosa rimane dell'ispirazione catecumenale e punti di forza dell'esperienza di quest'anno.
• Sviluppo futuro

O.d.G. del 28 aprile 2014

• Analisi delle riflessioni emerse nei caminetti di dicembre e marzo.
• Riflessione e discussione in merito ai lavori e ai compiti del CPCP:
• che contributo stiamo dando alla Com. Past?
• come viviamo il ruolo del "consigliare"?
• riteniamo le dinamiche e il lavoro del CPCP positivi? Quali margini di miglioramento ci sono?

O.d.G. del 17 marzo 2014

• Pastorale giovanile:
  • Prima presentazione del “Progetto educativo” degli oratori
  • Attenzione educativa alla marginalità: il lavoro del Centro Giovani Frassati e la collaborazione con il Comune e con la Comunità Pastorale
• Rapporto con il Comune e il territorio: la Comunità Pastorale e la collaborazione con le consulte di quartiere

O.d.G. del 20 gennaio 2014

• Ripresa e definizione dei contenuti della Commissione Culturale
• Verifica delle commissioni parrocchiali e di Comunità Pastorali: quali sono e loro responsabili; formazione di gruppi di lavoro delle singole parrocchie.
• Relazione del parroco in merito ai tre incontri di caminetto e discussione in merito
• Iniziative Quaresimale

Sintesi del verbale

Si è discusso dei contenuti da dare ai lavori della commissione culturale e sono stati proposti: il recupero della storia delle tre parrocchie; l’animazione culturale e l’attenzione ai tempi liturgici, fornendo un supporto culturale che proponga gli argomenti trattati nei vari periodi con modalità differenti. A ciò si aggiunge la possibilità di dare una maggiore attenzione agli stranieri cattolici attraverso degli incontri inter-culturali.

È stato letto l’elenco dei gruppi parrocchiali di tutta la CP con i relativi referenti che serve per avere un quadro il più completo possibile dei gruppi operanti nelle tre parrocchie e dei loro componenti. Si è proposto di trovare un gruppo di persone per ciascuna delle tre parrocchie che possa coordinare i lavori in ogni realtà, restando in collegamento con il CPCP.

Il parroco ha relazionato in merito agli incontri di caminetto nelle tre parrocchie che per numero e composizione sono stati diversi. I maggiori temi comuni a tutti gli incontri sono stati: il ruolo dei sacerdoti, la nostra Comunità Pastorale e il suo valore, l’ambito educativo (oratori, pastorale giovanile…), la liturgia, il ricordo del passato che influisce negativamente sul presente, la gestione economica.

O.d.G. del 2 dicembre 2013

• Presentazione del parroco della lettera pastorale
• Come realizzare i punti emersi nel CPCP scorso (vedi verbale) con particolare attenzione alla Commissione Culturale
• Visite alle famiglie Quaresima 2014: quale modalità di incontro
• Rilettura dell’indagine sociologica di E. Riva

Sintesi del verbale

Inizialmente si è discusso sulla formazione di una commissione culturale della CP: un gruppo di persone che sia l’interfaccia della CP verso le varie agenzie culturali del territorio e quindi abbiano uno slancio di apertura verso gli ambenti anche non cristiani. Inoltre la commissione potrebbe essere un’opportunità per migliorare l’integrazione degli stranieri.

Poi si è discusso sulla visita alle famiglie di quest’anno e sull’eventualità di cambiare modo di svolgerla. Si rileva che ci sarebbe bisogno di rimpiazzare alcune persone che non potranno più svolgere questo servizio. Altrimenti i sacerdoti concluderanno la visita dopo la Pasqua. Si è proposto di trovare un momento di preghiera comunitario per chi non riceverà la visita.

O.d.G. del 7 settembre 2013

Programma

ore 15.00   convocazione del CPCP aperto a tutti i fedeli, in particolare alle persone che hanno partecipato alla due giorni a Gazzada.

Insieme si riprenderanno i temi discussi a Gazzada, partendo dalle relazioni dei gruppi di lavoro di Gazzada e dalla rilettura fatta dai moderatori. 

ore 16.10   pausa

ore 16.30   assemblea dei soli membri del CPCP   

• Approvazione del verbale della seduta precedente

Decisioni e proposte in merito a quanto discusso precedentemente 

 

Sintesi del verbale

La prima parte della seduta era aperta a tutti i fedeli, in particolare alle persone che hanno partecipato alla due giorni a Gazzada, in giugno. La discussione è stata centrata sulla ricerca di unificare i gruppi delle singole parrocchie, per ogni ambito della vita della CP, partendo da quello che si sta facendo in questi anni. È stata sottolineata anche l’importanza di utilizzare la lettera pastorale del card. Scola per quest’anno. Si è parlato delle commissioni: istituirne una sulla cultura, riformare quella sulla carità.

La seconda parte della seduta si è aperta con le considerazioni riguardanti l’utilità del metodo di lavoro sperimentato a Gazzada.Viene discussa l’opportunità di coinvolgere maggiormente i gruppi di fedeli stranieri, incrementando il lavoro della commissione missionaria. Si è parlato anche della situazione dei tre oratori e del loro progetto educativo ancora da scrivere. Viene anche trattata la nuova forma dell’iniziazione cristiana e le modalità per diffondere maggiormente notizie al riguardo. Si è infine parlato di come migliorare la pastorale battesimale.