CRISTO RE - LA STORIA
Non si può parlare della storia della parrocchia senza parlare della storia del quartiere.
Questo perché parrocchia e quartiere si intrecciano spesso nei discorsi dei cittadini del quartiere Libertà. Ma il quartiere non si è sempre chiamato così…
Prima del 1950, oltre il passaggio a livello di viale Libertà (il sottopasso attualmente esistente venne realizzato nel 1961) esisteva un rione dove abitavano circa 400 persone. In seguito, con la costruzione delle case popolari, la zona cominciava a svilupparsi.
Sorse allora la necessità di avere una chiesa per questo nuovo quartiere, chiamato “Villaggio Primavera”. In un primo tempo erano i sacerdoti di S. Gerardo che venivano a celebrare la Messa domenicale nel cortile di via Vespucci 8. Nel novembre 1959 giunse a risiedere in parrocchia don Massimo Crespi, sostituito nel giugno 1960 da don Giovanni Verpelli.
La “chiesa” si era trasferita nel cortile di via Vespucci 6, ma a settembre venne trasferita nel negozio adiacente: nel frattempo si stava costruendo la scuola materna, retta dalle Suore del Preziosissimo Sangue, e nella primavera venne adibito a chiesa il salone della stessa.
Ottenuto il terreno dopo lunghe pratiche burocratiche, i lavori iniziarono l’11 dicembre 1966 e terminarono il 14 marzo 1970, con la benedizione ufficiale della chiesa.
Luigi Ricci, progetto della chiesa di Cristo Re
La Parrocchia iniziò giuridicamente a esistere il 1° giugno 1970.
Nel febbraio 1975 iniziò la costruzione della Casa della Gioventù (attuale Oratorio Alberto Marvelli) che verrà aperta il 1° ottobre 1978.
Nel 1980 iniziò la costruzione della Casa Parrocchiale che venne terminata nel 1984, l’anno dell’arrivo del primo coadiutore, don Piero Orsi.
L’anno 1986 vide il cambio del coadiutore (a don Piero successe don Giuseppe Mandelli) e la nascita del Consiglio Pastorale Parrocchiale.
Nel 1990 don Giovanni si ritirò per motivi di salute, e la guida della parrocchia venne assunta da don Francesco Vitari, che dopo due anni fece iniziare il restauro della chiesa: nel frattempo avvenne il terzo cambio di coadiutore; a sostituire don Giuseppe venne chiamato don Sergio dell’Orto.
Il 20 novembre 1993 il cardinale Carlo Maria Martini consacrò la chiesa. Nel 1994 arrivò don Mario Papa a sostituire don Sergio: ma l’esperienza di coadiutore per lui durò solo un anno, in quanto nel 1995 arrivò don Massimo Santambrogio. Nel 1996 venne presentato il primo Progetto pastorale parrocchiale: dopo un anno anche la scuola materna venne ristrutturata.
Nel 1998 arrivò il terzo parroco, don Giuseppe Colombo: a lui toccò iniziare l’ampliamento e la ristrutturazione dell’Oratorio (2004).
A settembre 2005 l’Oratorio venne intitolato ad Alberto Marvelli, e a settembre 2006 ci fu un ulteriore cambio di coadiutore: don Giorgio Erba successe a don Massimo.
Il 29 giugno 2008 don Giuseppe Colombo festeggiò i quarant’anni del suo sacerdozio, con una messa e un pranzo insieme ai componenti del Consiglio Pastorale.
I tempi però erano maturi per la costituzione di una realtà più grande: la Comunità Pastorale. Il primo settembre 2010 la Parrocchia di Cristo Re, che tre mesi prima aveva festeggiato il suo quarantesimo anniversario con la celebrazione dell’Eucarestia da parte del cardinale Dionigi Tettamanzi, insieme alle Parrocchie di Sacra Famiglia e Sant’Ambrogio costituiva la Comunità Pastorale “San Francesco d’Assisi”.
La storia della Parrocchia continua, nell’impegno dell’unità nella comunità e , dopo il 50mo anniversario di fondazione, prosegue verso il prossimo traguardo..